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Discipula Editions [2014] - 120 pp. - 21x27,5 cm - swiss-binding softcover - 800 copies

IT

H. said he loved us prende spunto dalla storia della DDR e del Ministero tedesco per la Sicurezza di Stato (STASI) per indagare il senso di paura e oppressione causato dal vivere in uno stato di costante sospetto e diffidenza. Frutto di tre anni di lavoro, H. said he loved us combina e sovrappone, in forma di libro e di installazione, ricerche d'archivio e documentarie con un'indagine fotografica personale e soggettiva ispirata al libro ”L'Uomo è Forte”, scritto dallo scrittore italiano Corrado Alvaro nel 1938: una critica feroce al totalitarismo e ai suoi abusi di paranoia e paura instillata per controllare le masse. Insieme ai ritratti delle vittime della Stasi (tutte tradite da persone di cui si fidavano e che amavano: familiari e amici), le immagini dei paesaggi urbani della Germania Est e degli interni anonimi generano una tensione irrisolta tra l'atto di spiare e quello di essere spiati.

ENG

H. said he loved us draws upon the story of GDR and the German Ministry for State Security (STASI) to investigate the feelings of fear and oppression caused by living in a state of constant suspicion and diffidence. The result of 3 years of work, H. said he loved us combines and overlay in book and installation form, archival and documentary research with a personal and subjective photographic investigation inspired by the book ”L'Uomo è Forte” written by the Italian writer Corrado Alvaro in 1938: a ferocious critique of totalitarianism and its abuses of paranoia and instilled fear to control the masses. Along with portraits of victims of the Stasi (all betrayed by people they trusted and loved: family members and friends), images of East Germany cityscapes and anonymous interiors generate an unresolved tension between the act of spying and being spied upon.

Awards

Winner of the Author’s Book Award, Les Rencontres d’Arles, 2015 - Premio Marco Bastianelli, 2015 - Premio Marco Pesaresi, 2014 - Shortlisted for the Anamorphosis Prize 2015 - Moma Library Collection